La serratura è spesso il punto focale di ogni cassaforte, che va a determinare il costo stesso del prodotto. Le varianti che troviamo in commercio sono tante comprendono: Serrature a chiave, Serrature con combinazione elettronica, Serrature con combinazione meccanica, Serrature con combinazione biometrica e Serrature con sistema misto.
Prima di definire le caratteristiche e i vantaggi di ognuna di queste serrature è comodo definire brevemente le varie tipologie di casseforti, ovvero dello strumento che ci permette di tenere vicino a noi, ma con un maggiore grado si sicurezza, preziosi, denaro o qualunque altro oggetto vogliamo tenere al sicuro, meglio scegliere un buon modello di cassaforte per non dover contattare il servizio di assistenza casseforti.
Sostanzialmente parliamo di due modello: casseforti a muro e casseforti mobili. Alla prima categoria appartengono ovviamente quelle incassate all’interno della parete, la quale non potrà essere in cartongesso o simili ma sarà invece costituita da materiali resistenti come il calcestruzzo. Le casseforti mobili sono invece semplicemente fissate al muro o al pavimento e non prevedono la creazione di spazi all’interno della parete.
Definiamo a questo punto le varie tipologie di serrature che si correlano ovviamente alle due diverse strutture che abbiamo brevemente descritto.
- SERRATURA A CHIAVE
Sicuramente tra le più diffuse, le serrature a chiave sono spesso preferite perché pratiche, veloci e più economiche di altri modelli. Rappresenta una scelta sicura ed efficace, scelta con costanza da anni e anni, che aggira i rischi di dimenticare pin o di batterie scariche. Il problema principale deriva ovviamente da una possibile perdita della chiave stessa, anche se spesso le ditte produttrici forniscono un duplicato.
Insomma, basta tenere sott’occhio la localizzazione della chiave, che questo tipo di serratura diventa sinonimo di efficienza e sicurezza.
- SERRATURA A CODICE ELETTRONICO
In questo caso si preferisce l’inserimento di un PIN, al pari di quello che si utilizza per sbloccare lo smartphone o per prelevare all’ATM. All’interno della macro-categoria possiamo poi distinguere livelli di sicurezza diversi, subordinati alla lunghezza del codice stesso (possiamo arrivare anche a 10 cifre!). Codici molto lunghi sono infatti molto più difficili da decifrare perché aumentano le possibili combinazioni in maniera esponenziale. Ovviamente però a ciò è correlato un maggiore rischio di dimenticare la combinazione. Attenzione quindi alla memoria e ai livelli di batteria del tastierino.
- SERRATURA A CODICE MECCANICO
Progenitrici delle più moderne combinazioni elettriche, le serrature a codice meccanico sono da sempre state utilizzate per difendere i nostri beni più preziosi. Anche qui troviamo un codice che è però sicuramente più breve e quindi meno facilmente dimenticabile. Di pari passo va però un maggior rischio di scassinare tale cassaforte, soprattutto da parte di ladri più esperti che possono decifrare il codice (un po’ come si vede nei film). L’apertura è sicuramente meno immediata di entrambe le varianti prima descritte ma garantisce comunque affidabilità e sicurezza.
- SERRATURA MISTA
Una variante della serratura elettronica combina sia l’utilizzo di un PIN da digitare che l’apertura con apposita chiave. Rappresenta sicuramente uno strumento efficiente e molto sicuro che però, avendo il duplice sistema di apertura, potrebbe combinare sia dimenticanza del codice che perdita della chiave. Per questo spesso si consiglia di utilizzare due persone, una che ricorda il codice, e l’altra che mantiene la chiave.
- SERRATURA BIOMETRICA
Figlia dell’innovazione presenta un livello di sicurezza altissimo perché implica che solamente il proprietario della cassaforte possa aprirla. Il meccanismo si basa sulla lettura da parte di uno scanner di uno specifico connotato fisico, che sia dell’impronta digitale oppure della retina. Più recentemente è stata introdotta la possibilità su alcune casseforti di aggiungere più di un’impronta rendendola lo strumento perfetto sotto svariati punti di vista.
In conclusione possiamo affermare che la scelta della serratura deve essere subordinata alle esigenze della persona, nonché alla frequenza di utilizzo ed ovviamente al budget a disposizione, in modo da effettuare la miglior scelta possibile.